Artventurers

Lo spazio di chi cerca le sue risposte nell’arte. Di chi vuole imparare a usare lo sguardo per crescere. Di chi è in viaggio alla scoperta di sé.

Artventurers non è solo un metodo. Troverai lezioni di yoga, meditazioni e tanti contenuti ispirazionali.

Artventurers Flow

Un flow dolce, ma dinamico ispirato alle opere d’arte. Un viaggio fra asana e pillole di evoluzione spirituale, per addentrarti in profondità di te.


Artventurers meditation

Una meditazione a occhi aperti e chiusi su un’opera d’arte. Impariamo a usare consapevolmente lo sguardo interno ed esterno.


Il metodo A.R.T.E.

Il mio metodo®, dove l’arte non sono solo le opere, ma l’unione di Ascolto, Resa, Trasformazione, Empatia. Sono io, nella mia massima espressione.

Artventurers è un progetto che unisce l’arte all’evoluzione spirituale. Ci lavoro dal 2017. È nato con un nome diverso (si chiamava Tavolozze e Taccododici) ed è passato da rubrica, a podcast, a movimento.

L’idea da cui nasce è semplice: unire l’avventura incredibile della scoperta di sé all’arte, da sempre mia grande maestra.

Spesso sento dire: “Quest’opera non la capisco” e ogni volta mi si accappona la pelle.

È caratteristica dell’essere umano pretendere di capire tutto, ma ora ho imparato che semplicemente non si può. Ed è stata proprio l’arte a insegnarmelo.

E se non ci fosse niente da capire? Se l’arte fosse solo uno dei tanti modi per guardarci dentro e, casomai, capire qualcosa di noi?

Non ho mai capito perché così tante persone abbiano l’urgenza di capire qualcosa che è al di fuori di loro e non la abbiano per capire ciò che è dentro di loro.

È così che è nato. E da lì è iniziato un viaggio meraviglioso ed entusiasmante, a cui, se vorrai, parteciperemo insieme.


A.R.T.E. è il mio metodo: ne sono ufficialmente proprietaria dal 2023.

L’arte è solo una parte (lol). In realtà è un acronimo: sta per Ascolto, Resa, Trasformazione ed Empatia, i miei valori.

Con questo metodo creo non solo le lezioni e le meditazioni Artventurers, ma è un processo che mi accompagna, qualsiasi cosa faccia.

Ascolto. Il nostro Higher Self è costantemente in contatto con noi e cerca costantemente di comunicare con noi. L’ascolto ci porta sempre più in profondità nella conoscenza di noi stessi e della nostra anima. Se non sappiamo dove siamo e dove siamo stati, come facciamo a sapere dove siamo diretti?

Resa. Smettere di nuotare controcorrente. C’è questo concetto da martire per la società che va molto di moda: i coraggiosi, coloro che non mollano mai. Ma sai cos’è che richiede davvero del coraggio? Smettere di nuotare controcorrente. Affidarsi. Arrendersi. La dialettica moderna ha reso queste persone delle succubi, come se resa e sconfitta fossero sinonimi. Un campo semantico da guerra che ben si sposa con la concezione del “se ci lasci il sangue allora sei un eroe”. Il punto è che non siamo in guerra. Siamo in vita. Nuotare a favore di corrente ci permette di arrivare comunque dove saremmo arrivati e, intanto, goderci il viaggio.

Trasformazione. Permettere alla saggezza ancestrale, all’intelligenza superiore (l’Universo, chiamala come vuoi) di trasformarci e guidarci. È da qui che parte l’evoluzione spirituale. Dalla trasformazione. Dalla consapevolezza che tutto è come deve essere, ma al contempo c’è di più. La trasformazione in ciò che siamo sempre stati, ma non abbiamo mai avuto il coraggio di essere.

Empatia. La vera rivoluzione è essere gentili, avere empatia (e non essere empatici, che sono due cose diverse), provare a mettersi nei panni degli altri e onestamente vedere tutti per come sono: delle persone con propri traumi, nel loro personale viaggio di evoluzione e che, fondamentalmente, vogliono solo essere amate e accettate. Fa ridere che un mondo così sembra utopico, eppure da che mondo è mondo siamo esseri relazionali, che sono nati per collaborare e non per farsi la guerra.


Artventurers Flow

Si tratta di un flow dolce, che si origina (grazie al metodo A.R.T.E.) da un’opera.

Ogni postura e sequenza è studiata ad hoc per trasmettere i messaggi profondi dell’opera, in modo che arrivino nella nostra interiorità e ci aiutino a comprendere meglio qualcosa di noi.

È un’esperienza profonda e molto soggettiva, ogni praticante ha delle illuminazioni diverse (e spesso qualcuno piange lol).

Sono classi che mi richiedono almeno 10 ore di preparazione, per questo le presento solo sotto forma di eventi o workshop. Ah, e ci sono dei regalini!

È una meditazione (creata sulla base del metodo A.R.T.E.) che si origina da un’opera e conduce in un viaggio meditativo interiore. Si svolge sia a occhi chiusi sia aperti, per stimolare non solo lo sguardo esterno, ma anche e soprattutto lo sguardo interiore.

Qui sotto ti lascio una live di Artventurers Meditation, se vuoi puoi praticare insieme, è gratuita!

Medita con me